Il bonus partita IVA detto anche ISCRO cioè Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa, deve essere inteso come una cassa integrazione specifica per le partite Iva iscritte alla Gestione separata dell’Inps come attività di lavoro autonomo quale professione abituale. Il bonus dell’Inps per le partite Iva parte da un minimo di 250 fino ed arriva ad un massimo di 800 euro, in base alla specifica posizione del lavoratore autonomo che ne fa richiesta.

Quale importo viene stanziato
L’importo stanziato per il Bonus partita Iva arriva ad un massimo di 800 euro su base semestrale e viene calcolato sulla misura del 25% sui redditi dichiarati dalla partita Iva o dal professionista nei due anni precedenti all’anno della domanda,

Chi può accedere al sostegno
Possono accedere alla misura di sostegno quei professionisti e quelle partite Iva che nel periodo precedente dichiarano un reddito fino a 12 mila euro. Inoltre, l’accesso all’incentivo richiede la dimostrazione di aver subito nell’anno di riferimento una perdita pari almeno al 70% del proprio reddito rispetto ai due anni precedenti.

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